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Visualizzazione dei post da febbraio, 2012

S. grande

Il nuovo appuntamento di questo mese con l' MTC  di Menù Turistico tratta del paté , nella originale ricetta proposta da La cucina di Bucci  oppure di pura invenzione. Il primo paté che mi viene in mente e nel cuore è quello che mi ha insegnato S. Qui lo ripropongo usando coniglio e dragoncello al posto di vitello e prezzemolo, come faceva lei, e gli accosto un burro aromatico per addolcirne un pochino l'impatto al palato. Ma non è solo il paté che ho imparato da lei e questa mi sembra l'occasione giusta per raccontarlo e rendergliene merito. S. è l'iniziale del suo nome ma potrebbe stare anche per Solidità o per Speranza o per Strenght, forza. S. infatti è una donna forte, madre di quattro figli. E' alta, flessuosa ed ha modi garbati. Vive con un marito bugiardo e giocatore, che alza la voce e a volte le mani quando lei osa sottolineare le ristrettezze in cui il vizio del marito costringe la famiglia. A casa di S. la cucina ha le mattonelle sconnesse, gli sp

tempo profumato

Un blitz di lavoro a Noto. La pasticceria di Assenza chiusa per ferie, la festa del patrono San Corrado in pieno svolgimento, l'incontro con una parte di Sicilia che conosco poco e che ho dovuto rubare di sfuggita nei ritagli di tempo. Ma che tempo... A Catania il benvenuto dell'Etna stagliato su un cielo (per me che arrivo da un grigiore costante di giorni)  sconvolgentemente azzurro, cielo che a Noto diventa ancora più blu, come a duettare con i pizzi barocchi delle sue pietre chiare. E poi architetture che si rincorrono, monumentali e domestiche senza sostanziali differenze, insieme decadenti e perfette nel racconto di una vita di sole, di fatica e di bellezza. E poi la sacralità di riti solenni, che coinvolgono profondamente gran parte della popolazione, sotto gli occhi innocenti di mascherine pagane che forse non li distinguono davvero dal (casualmente contemporaneo) Carnevale. Fino ad arrivare alla gastronomia. Che merita un ca

sanvalentiamo

Oggi Costanza lavora fuori sede e percorre con l'auto una strada statale che attraversa paesini ed agglomerati industriali inframmezzati da campi e da boschi. Fermate d'autobus si susseguono ad intervalli regolari, a ricordare che tra il bianco della neve ed il nastro nero dell'asfalto si inserisce la vita quotidiana degli esseri umani, che tra quella neve e quell'asfalto si muovono silenziosi. La prima fermata che le parla, distraendola dal pensiero del lavoro che l'aspetta, per la verità è deserta ma oggi è apparsa una nuova scritta in spray rosso sul fianco della pensilina: BUON SAN VALEN. TI AMO Le piace il suono duplice che può avere questa frase, interrotta da una superficie troppo stretta per contenere il cuore intero dell'autore. E' una frase che potrebbe anche non avere il punto che sottintende l'abbreviazione di "Valentino". Letta tutto d'un fiato, come si fa con le cose d'amore, potrebbe essere SANVALENTIAMO, quasi co

e poi si continua a scrivere

Ognuno ha un proprio personale modo di affrontare la vita e di confrontarsi con se stesso. Il mio è scrivere: quando qualcosa non mi è chiaro, quando vivo un'emozione e non ne colgo al volo la ragione, quando non so come comportarmi di fronte ad un evento... prendo una penna e lascio che trascriva per me sulla carta quel che ho dentro. Come per magia la matassa si dipana, sempre, e trovo la via per re-agire a quella situazione. Ciò soddisfa la mia necessità di razionalizzare tutto, la mia tendenza alla riservatezza ed insieme l'orgoglio, forse un po' malato, di "aver capito" da sola senza l'appoggio o la confidenza altrui. Mi lascia anche libera, una volta compreso, di scegliere liberamente la mia reazione, compresi pigrizia, fatalismo e scazzo, rendendo conto solo a me stessa. Il che è un vantaggio mica da ridere... Sappiamo tutti, inoltre, che le cose non succedono per caso ma arrivano nelle nostre vite in un certo modo e momento per uno specifico motivo

precisazione:

Per carattere tendo a tenermi in disparte e so che un comportamento simile in rete rema contro la normale volontà di visibilità di un blog che si rispetti: ho ricevuto spesso critiche per questo.
Mi hanno anche fatto notare che non sempre racconto le manifestazioni a cui sono invitata da aziende e che non polemizzo con chi ha utilizzato i miei testi o le mie foto senza citare il mio blog.
Ringrazio con passione chi mi rivolge queste critiche per affetto e chi mi sopporta lo stesso, nonostante non segua i loro consigli!